SOLIHULL – Quando un bimbo, il proprio figlio, può ragalare una gioia così grande che è capace di salvare la vita da una fine quasi certa.
E’ questa la storia di Seema Tailor-Bulsara, una ragazza di 33 anni alla quale era stato diagnosticato un cancro al seno, proprio mentre stava affrontando il quinto mese di gravidanza.
Così è stata costretta ad affrontare la chemioterapia e una mastectomia prima di dare alla luce Jai, venuto al mondo completamente sano. Per fortuna le cure hanno avuto il successo sperato e la ragazza è guarita. L’assurdo è che se Seema non fosse rimasta incinta, avrebbe scoperto in ritardo la sua malattia e, probabilmente, non sarebbe riuscita a salvarsi.
“In un certo senso Jai mi ha salvato la vita – ha detto la mamma – Mi ha aiutato a rilevare il tumore, altrimenti sarebbe stato troppo tardi e non starei qui a raccontarlo. Ero terrorizzata, sotto choc totale quando mi hanno informata della mia malattia: avevo paura di perdere il mio bambino o che nascesse malato. Dissi che ero troppo giovane per morire”.
(leggo.it)